Non dimentichiamoci delle ottime piante o erbe medicinali!
Gli antichi ne avevano il culto, i nostri nonni le usavano come primo approccio di cura e risolvevano i malanni stagionali, ma noi le sottovalutiamo (senza ricordare che tutta la farmaceutica parte dalla estrazione di principi attivi delle piante poi magari sintetizzati) … Ce… ne… scordiamo…
Abbagliati dalle conquiste della chimica moderna, addomesticati alla noia e abituati dal tran tran… di vita apparente di pubblicità e post sui social media… tendiamo a… procrastinare ogni necessità…
Ricorriamo alla pillola… magica sintetica… come… ricorriamo all’A.I…. per creare opere, pittoriche, o musicali, o romanzi e altro ancora…
E… invece NO!
E proviamo con curiosità a ritornare sui nostri passi e rivolgiamoci alla farmacia della Madre Terra la nostra Dea Madre, alle umili piante, erbe, e fiori che la Dea Madre mette a disposizione di tutti nei prati, pendii erbosi dei monti e colline.
Conoscete la calendula?
Una pianta erbacea prettamente indicata per il corpo femminile, ma… non solo…
La calendula è eliotropica, ovvero i suoi fiori seguono il corso del sole e si chiudono al tramonto.
Le donne che amano curarsi in modo naturale sanno che la Calendula è loro amica.
I capolini usati in tisana (capolini in infusione di acqua calda per 20 minuti), 4 tazze al giorno, aiutano in caso di amenorrea, o dismenorrea. Per chi non ama le tisane c’è la T.M (tintura madre), 30 gocce in mezzo bicchiere d’acqua 3 volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana e tintura possono altresì usarsi come ottimo antinfiammatorio e febbrifugo, in caso di influenza, mal di gola non solo bevendo tisana o tintura madre ma facendo anche dei gargarismi.
Tisana e tintura possono altresì usarsi come ottimo antinfiammatorio e febbrifugo, in caso di influenza, mal di gola non solo bevendo tisana o tintura madre ma facendo anche dei gargarismi.
E conoscete l’oleolita? Fiori di calendula macerati in olio di mandorle o di oliva di Calendula?

È ottimo per la pelle contro gli arrossamenti ad esempio della pelle dei neonati al cambio pannolino, ma anche delle mamme che hanno couperose, o capillari. Altre sì in caso di scottature solari o culinarie, ma anche abrasioni, eczemi, secchezza della pelle.
L’oleolita o anche la crema alla calendula sono ricchi di fibrine e collagene utilissimi per ogni tipo di pelle.
Quanto altro si potrebbe scrivere, ogni pianta è in sé un universo, ma queste pillole di conoscenza se usate bene vi porteranno… Buone Magie.

Anna Bertone Blogger del Gruppo Rebis