IN HERBIS SALUS Cocco o Coccos Nucifera

Di Anna Bertone

Quante volte abbiamo sognato una vacanza alle Maldive…sole…spiagge bianche…relax totale accanto a palme altissime…le palme da cocco. . . . una palma che non troviamo alla nostra latitudine, ma di cui conosciamo molto bene il suo frutto (che poi è un seme): il Cocco (Coccos Nucifera).

La Palma del Cocco cresce ai bordi delle spiagge bellissime dei paesi tropicali, spiagge bianche o beige~rosate. Ha un fusto alto dai 20 ai 40 metri, con un diametro da 40 a 50 cm.

La particolarità è che la palma da cocco filtra l’acqua del mare, dalla quale trae tutto il suo giovamento di cibo ed energia; riesce benissimo a desalinizzare l’acqua marina ( potremmo forse imparare come..) tramutandola in cibo e idratazione per se stessa ed il suo frutto. Per questo motivo cresce sulle spiagge vicino alle onde marine.

I frutti sono drupe voluminose (chiamate comunemente cocchi) di circa 1 kg o 1,5 kg di peso. Queste Drupe sono tonde ovoidali ricchissime di acqua (..il ..mare … filtrato), il nocciolo interno, che sarebbe il seme e’ duro e legnoso, lo conosciamo bene, lo abbiamo sgranocchiato in spiaggia d’estate….

Da questo seme si ottiene sia la farina che le scaglie, che la polpa grattuggiata; il tutto molto usato come alimento che combatte la stitichezza, aiuta a bruciare i grassi del corpo e grazie all’ACIDO CAPRILICO riequilibria la candida intestinale

L’acqua del cocco è un ottimo dissetante, ricco di sali minerali, e’ praticamente del tutto simile al nostro plasma umano, per oligoelementi, vitamine, zuccheri e soprattutto acqua pura. In Vietnam venne usata in mancanza di plasma umano e fu grazie al “plasma vegetale” del cocco che furono salvate tante vite, ma questo…non lo raccontano mai… Dalla polpa bianca legnosa di estrae il latte ed il burro di cocco. Sono queste noci (semi) che l’uomo usa e che definirei i doni. Oltre che per il nocciolo duro e, che ben conosciamo noi europei, ed utilizziamo come snack da spiaggia, ma anche come cibo mescolato in musli, o aggiunto allo yogurt, oppure utilizzato per torte e dolci, sia grattuggiato che a scaglie, che in polvere. La scorza del seme che è filamentosa simile al crine di cavallo si utilizza per fabbricare zerbini. Il latte usato in cucina per bere o creare salse. Il burro usato come alimento, soprattutto perché ricco di grassi MCT ( grassi a media catena, Medium Chain Triglycerides) che aiutano a …. bruciare il grasso del corpo, aumentano la sazietà riducendo la fame, migliorano la salute del microbiota intestinale, proteggono il cuore. Questo burro è ricchissimo infatti di ACIDO LAURICO un ottimo protettore cardico, tant’è che viene consigliato di mangiarne un cucchiaino al di, magari sciolto nel caffè del mattino in luogo dello zucchero. Il burro viene usato anche per la pelle, sia come struccante, idratante specie come doposole, ottimo sfiammante e anti-candida per le parti intime. Sono poi noti gli impacchi ai capelli di burro di cocco ottimi come nutrienti, districanti e lucidanti. Il cocco per le consonanti del nome e vocali è soprattutto per il suono della parola.. ci ricorda..le COCCO-LE e quale frutto può coccolarci di più ?

ANNA BERTONE ERBORISTA E BLOGGER DI REBIS

Pubblicato da Redazione Rebis

Membro gruppo esperti e gruppo redazione di Rebis.

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